I Benefici Per La Salute Dell’olio Di Cocco

by Meenakshi Nagdeve last updated -

L’olio di cocco ha una moltitudine di benefici per la salute, che includono, tra gli altri, cura della pelle, cura dei capelli, migliore digestione, e protezione contro portatori di infezioni e malattie. L’olio non e’ utilizzato solo in Paesi tropicali, dove le piantagioni di cocco sono abbondanti, ma anche in Stati Uniti e Regno Unito. La conoscenza delle meraviglie di cui quest’olio e’ capace si sta diffondendo tra le persone e sta riconquistanto popolarita’ in tutto il mondo. Vediamo di quanti di questi benefici siete al corrente.

I Benefici Per La Salute Dell’olio Di Cocco

Cura della pelle: L’olio di cocco è un eccellente olio per massaggi che agisce come efficace idratante per tutti i tipi di pelle, inclusa la pelle secca. Al contrario di oli minerali, non c’è il rischio di sperimentare effetti collaterali sulla pelle dopo l’applicazione dell’olio di cocco. Di conseguenza è una soluzione sicura per prevenire la secchezza e la desquamazione della pelle. Rallenta, inoltre, la comparsa di rughe e il rilassamento cutaneo, tipici effetti dell’invecchiamento.

Aiuta a prevenire l’invecchiamento prematuro e malattie degenerative grazie alle sue ben note proprietà antiossidanti. Aiuta inoltre nel trattamento di vari problemi della pelle tra cui psoriasi, dermatiti, eczema e alter infezioni cutanee. Proprio per questa ragione, l’olio di cocco è l’ingrediente base di diversi prodotti per il corpo come saponi, lozioni e crème per la cura della pelle.

CoconutCura dei capelli: L’olio di cocco contribuisce ad una salutare crescita dei capelli e conferisce loro brillantezza. È anche molto efficace nel ridurre la diminuzione di proteine, che può portare a conseguenze poco salutari e poco attraenti per I capelli. Viene utilizzato come olio per la cura dei capelli e nella produzione di diversi balsami e crème anti-forfora. E’ normalmente applicato localmente per la cura dei capelli. [1]

L’olio di cocco è largamente utilizzato nel sub-continente Indiano per la cura dei capelli. È un balsamo eccellente e aiuta la ricrescita di capelli danneggiati. Fornisce inoltre le proteine essenziali per il nutrimento e la riparazione di capelli rovinati. Studi di ricerca indicano che l’olio di cocco fornisce ai capelli una migliore protezione contro i danni causati da hygral fatigue (affaticamento da espansione). [2]

Massaggiando regolarmente la testa con olio di cocco, ci si può assicurare che il proprio cuoio capelluto sia libero da forfora, anche quando si soffre di secchezza cronica. Aiuta inoltre a mantenere i capelli e il cuoio capelluto liberi dai pidocchi e le loro uova.

Problemi cardiaci: Molte persone condividono l’errata convinzione che l’olio di cocco non faccia bene alla salute del cuore. Questa convinzione deriva dal fatto che esso contiene grassi saturi in grande quantità. In realtà, però, esso è benefico per il cuore. Contiene circa il 50% di acido laurico, che aiuta attivamente nel prevenire diversi problemi cardio circolatori come alti livelli di colesterolo e alta pressione. L’olio di cocco non aumenta i livelli di LDL e riduce l’incidenza di danni e lesioni alle arterie, aiutando, di conseguenza, a prevenire l’aterosclerosi. Uno studio scientifico suggerisce che l’assunzione di olio di cocco possa aiutare a salutari profili lipidici in donne in pre-menopausa. [3]

Perdita di peso: L’olio di cocco è molto utile per la perdita di peso. Contiene catene di corta e media lunghezza di acidi grassi che aiutano nello smaltire il peso in eccesso. La ricerca afferma che l’olio di cocco aiuta nel diminuire l’obesità addominale nelle donne. È inoltre facile da digerire e favorisce il corretto funzionamento della tiroide e del sistema endocrino. Oltre a ciò, aumenta il metabolismo basale rimuovendo stress dal pancreas, generando un maggior consumo di energia e aiutando le persone obese e sovrappeso nel perdere peso. Di conseguenza, le persone che vivono in aree costiere tropicali, che usano l’olio di cocco come principale olio da cucina, non sono generalmente grasse, obese o in sovrappeso. [4] [5]

Sistema immunitario: Rinforza il sistema immunitario perché contiene grassi antimicrobici, acido laurico, acido caprico e acido caprilico, che hanno proprietà antifungine, antibatteriche e antivirali. Il corpo umano converte l’acido laurico in monolaurina, che la ricerca indica come un efficace componente nel trattamento di virus e batteri che causano patologie come herpes, influenza, citomegalovirus, e persino l’HIV. L’olio di cocco aiuta a combattere pericolosi batteri come listeria monocytogenes ed helicobacter pylori, e dannosi protozoi come il giardia lamblia.

Digestione: Le funzioni interne dell’olio di cocco sono dovute principalmente al fatto di utilizzarlo come olio da cucina. Esso aiuta a migliorare la digestione, prevenendo così vari problemi digestivi e di stomaco, inclusa la sindrome dell’intestino irritabile. I grassi saturi presenti nell’olio di cocco possiedono proprietà antimicrobiche e aiutano nel tenere sotto controllo vari batteri, funghi e parassiti che possono causare indigestione. Contribuisce inoltre all’assorbimento di altri nutrienti come vitamine, minerali ed amminoacidi.

Candida: La Candida, altrimenti nota come Candidiasi sistemica, è una seria patologia causata da una crescita eccessiva ed incontrollata nello stomaco di un lievito chiamato Candida Albicans. Il cocco dona sollievo dall’infiammazione causata dalla candida, sia esternamente che internamente. La sua capacità di trattenere l’umidità previene la screpolatura e la desquamazione della pelle. Gli acidi caprico, caprilico, caproico, miristico, e laurico presenti nell’olio di cocco aiutano nell’eliminare il Candida Albicans.

Inoltre, diversamente da altri trattamenti farmaceutici per la candida, gli effetti dell’olio di cocco sono graduali anziché drastici o improvvisi, il che consente al paziente di abituarsi gradualmente ai sintomi da ritiro, o reazione di Herxheimer (nome dato ai sintomi che accompagnano il rigetto del corpo verso le tossine generate durante l’eliminazione di questi funghi). Ma, nel trattamento di questa patologia, i soggetti interessati dovrebbero sistematicamente e gradualmente aumentare il dosaggio di olio di cocco, anziché utilizzarne una grande quantità fin dall’inizio.

Guarimento ed infezioni: Quando viene applicato alle aree infette, l’olio di cocco forma uno strato chimico che protegge la parte del corpo infetta da polvere, aria, funghi, batteri e virus. L’olio di cocco è altamente efficace per i lividi perché accelera il processo di guarigione dei tessuti danneggiati.

Secondo il Coconut Research Center (centro di ricerca sul cocco), l’olio di cocco uccide i virus che causano l’influenza, il morbillo, l’epatite, herpes, la SARS, e altre gravi rischi per la salute. Elimina inoltre i batteri che causano ulcere, infezioni della gola, infezioni del tratto urinario, polmonite, e gonorrea. Infine, l’olio di cocco è anche efficace nella eliminazione di funghi e lieviti che causano la tigna, il piede d’atleta, afta orale e dermatite da pannolino. [6]

Altri benefici

L’olio di cocco è fortemente raccomandato per una serie di altri benefici che vengono illustrati di seguito. L’utilizzo di olio di cocco ha mostrato di essere moderatamente efficace nei seguenti casi:

Fegato: La presenza di catene di media lunghezza di trigliceridi e acidi grassi aiuta nella prevenzione di malattie epatiche perché tali sostanze possono essere facilmente convertite in energia quando raggiungono il fegato, riducendone così il carico di lavoro e prevenendo l’accumulo di grasso.

Reni: Contribuisce alla prevenzione di patologie a carico di reni e cistifellea. Aiuta inoltre a sciogliere i calcoli renali.

Pancreatiti: L’olio di cocco è considerato utile nel trattamento di pancreatiti.

Sollievo da stress: L’olio di cocco è molto rilassante e aiuta, quindi, a diminuire lo stress. L’applicazione sulla testa, seguita da un massaggio delicato, aiuta ad eliminare la fatica mentale. Secondo la ricerca scientifica, l’olio vergine di cocco dà sollievo dallo stress e ha proprietà antiossidanti. [7]

Diabete: L’olio di cocco aiuta a controllare lo zucchero nel sangue ed aumenta la secrezione di insulina. Promuove inoltre l’utilizzo efficace del glucosio nel sangue, contribuendo alla prevenzione e al trattamento del diabete.

Ossa: Come accennato in precedenza, l’olio di cocco migliora la capacità del nostro corpo di assorbire importanti minerali. Questi minerali includono calcio e magnesio, che sono necessari per lo sviluppo delle ossa. Pertanto, è molto utile per le donne che sono inclini a osteoporosi dopo la mezza età.

Igiene dentale: Il calcio è una componente importante dei nostri denti. Dal momento che l’olio di cocco facilita l’assorbimento del calcio da parte dell’organismo, aiuta a sviluppare denti forti. Arresta inoltre lo sviluppo di carie. Recenti ricerche suggeriscono che l’olio di cocco è benefico nel ridurre la formazione della placca e di placca indotta gengiviti. [8]

HIV e cancro: Si ritiene che l’olio di cocco svolga un ruolo fondamentale nel ridurre la suscettibilità virale per i malati di cancro e HIV. Ricerche preliminari hanno evidenziato segni di questo effetto dell’olio di cocco sulla riduzione del carico virale di pazienti affetti da HIV. [9]

L’olio di cocco è spesso utilizzato da atleti, body builders e da coloro che sono a dieta. Viene impiegato in questi casi perché contiene meno calorie rispetto ad altri oli, i grassi contenuti in esso sono facilmente convertiti in energia, e non provoca accumulo di grasso nel cuore e nelle arterie. L’olio di cocco aiuta a stimolare l’energia e la resistenza, e in generale migliora le prestazioni degli atleti.

L’olio di cocco e il morbo di Alzheimer: La ricerca condotta dal Dr. Newport afferma che l’olio è utile nel trattamento del morbo di Alzheimer. Oltre a ciò non ci sono prove scientifiche o tradizionali conoscenze sull’impiego dell’olio di cocco per il trattamento del morbo di Alzheimer. In realtà, non è tradizionalmente attribuita a quest’olio la capacità di incrementare la funzione del cervello in qualsiasi forma. [10]

Utilizzo come olio vettore

Gli oli vettore sono quegli oli che penetrano o vengono assorbiti facilmente dalla pelle e quindi facilitano le infiltrazioni o l’assorbimento di altri oli (come gli oli essenziali) ed estratti di erbe attraverso la pelle, quando sono mescolati ad esso. È facilmente assorbito attraverso i pori della pelle ed è quindi usato come olio vettore. Inoltre, essendo uno degli oli più stabili, non diventa rancido, né lascia che gli altri oli, estratti di erbe, o medicinali vadano a male al suo interno. Non altera le proprietà degli oli ed erbe mischiate con esso. Protegge poi le erbe e gli oli da interazioni microbiche o fungine. L’olio di cocco è costoso in diversi paesi; tuttavia, nei paesi tropicali, il suo costo è abbastanza basso da renderlo accessibile come olio vettore.

Acquistare l’olio di cocco

Ci sono principalmente 6 varietà di olio di cocco: puro, raffinato, vergini, biologico, frazionato ed extra vergine (questa è la varietà più dibattuta in quanto non esistono norme in materia di verginità dell’olio e non è chiaro cosa lo qualifichi come extra vergine). Quando si desidera acquistare l’olio di cocco, prima di tutto, è necessario stabilire il motivo per cui se ne ha bisogno e dove verrà impiegato. La scelta dovrebbe essere basata sulle vostre necessità, ad esempio se lo si desidera come alimento o come un olio vettore da utilizzare in aromaterapia, per massaggi, per la perdita di peso, o per scopi medicinali. Di seguito è riportato un elenco di tali scopi e il corrispondente tipo di olio di cocco da acquistare.

Impiego —— Tipologia preferibile da acquistare

Alimentare —— Raffinato

Perdita di peso —— Vergine

Olio vettore —— Vergine, frazionato

Buona salute —— Vergine, biologico

Massaggi —— Puro, raffinato

Scopi medicinali —— Vergine, vergine biologico

Inoltre, prima di acquistare l’olio di cocco, si dovrebbe tenere a mente che per usi alimentari e terapeutici, l’olio raffinato è il migliore in quanto è igienico e pulito. L’olio non raffinato è indicato per le applicazioni esterne come la cura dei capelli e la cura della pelle.

Come usarlo e mantenerlo?

A differenza di molti altri oli, l’olio di cocco ha un alto punto di fusione – tra i 24 e 25 gradi Celsius o tra i 76 e 78 Fahrenheit. Pertanto è solido a temperatura ambiente e si scioglie solo quando la temperatura aumenta considerevolmente. È spesso in questa forma e, ovviamente, non va tenuto in frigorifero.

Se si utilizza l’olio di cocco per scopi localizzati, in particolare la cura dei capelli, basta sciogliere l’olio (se è solido) tenendo la bottiglia al sole o in ammollo in acqua tiepida. Si può anche prendere un po’ di olio, metterlo in una piccola ciotola e riscaldare la ciotola con una fiamma (non utilizzare un forno a microonde). Dopodiché, si prende l’olio sul palmo della mano e si applica ai capelli. Se si desidera utilizzarlo per il consumo alimentare, è sufficiente sostituire il burro o gli oli vegetali con olio di cocco nelle vostre ricette. Ricordate, non c’è bisogno di passare esclusivamente all’olio di cocco, perché si perderebbero gli altri benefici degli oli più tradizionali e dei prodotti lattiero-caseari.

Nei paesi più freddi, l’olio di cocco è disponibile in ampi e convenienti contenitori. Tuttavia, se si acquista in una confezione (tetra-pack o sacchetto di plastica), dopo l’apertura della confezione, assicurarsi di mantenerlo in contenitori con buone tenute (ben chiusi) e con ampie aperture, in modo da poterlo estrarre con un cucchiaio se si solidifica. Tenerlo sigillato o ben chiuso è necessario perché ci sono altri ammiratori di olio di cocco (formiche, scarafaggi, altri insetti e roditori lo adorano!).

Non mi piace il sapore dell’olio di cocco. Cosa posso fare?: Si può provare ad usarlo in una varietà di ricette diverse. Tuttavia, se si avverte nausea dopo aver mangiato l’olio di cocco, non bisogna sforzarsi di mangiarlo. Come può accadere con qualsiasi alimento, si può essere allergici all’olio di cocco ed è meglio non consumarlo.

Dove acquistarlo?: L’olio di cocco puro e raffinato è facilmente reperibile nella maggior parte dei negozi di generi alimentari, soprattutto nei Paesi tropicali. Per le altre varietà, potrebbe essere necessario rivolgersi a grandi magazzini o drogherie. Nei paesi che non producono olio di cocco, come gli Stati Uniti, il Canada e la maggior parte d’Europa, è necessario visitare grandi supermercati o negozi di alimentari in località con elevate popolazioni di persone provenienti da India, Tailandia, Sri Lanka, Filippine e delle coste dell’Africa. Ovviamente è anche possibile ordinarlo on-line farselo consegnare ovunque si abiti.

Quale marca di acquistare?: Quando si acquista l’olio di cocco confezionato, scegliere i marchi noti ed affidabili. Leggere con attenzione il contenuto e controllare la data di produzione (anche se ha una lunga durata, l’olio di recente produzione è migliore).

Quanto pagare ?: Il prezzo dell’olio di cocco dipende da molti fattori, come la sua disponibilità (è più economico dove viene prodotto e più costoso in altri luoghi, ed è ancora più costoso quando ordinato per telefono, su Internet, ecc). Il prezzo è influenzato anche dalla domanda, dalla tipologia (il raffinato è il più economico, seguito dal frazionato, il vergine, il biologico e il vergine biologico), marca, e la quantità acquistata (l’acquisto all’ingrosso costa un po’ meno).

Quanto comprarne? È bene acquistare solo l’olio che si consuma in pochi mesi perché, nonostante si mantenga per molto tempo, non è conveniente accumularne inutilmente. Otterrete risultati migliori con olio di cocco fresco.

Composizione dell’olio di cocco

Più del 90% dell’olio di cocco è costituito da grassi saturi (niente panico! Non è così male come sembra, leggete fino alla fine di questa recensione e la vostra opinione potrebbe cambiare), insieme a tracce di alcuni acidi grassi insaturi, come acidi grassi monoinsaturi e acidi grassi polinsaturi. Questa composizione caratterizza anche l’olio di cocco vergine.

Acidi grassi saturi: La maggior parte di loro sono trigliceridi a catena media, che si ritengono essere facilmente assimilabili dal corpo.

– Acido laurico: è l’acido principale, che rappresenta più del 40% del totale, seguita da acido caprico, acido caprilico, acido miristico e palmitico. Il corpo umano trasforma l’acido laurico in monolaurina. L’acido laurico è utile nel trattamento di virus e malattie.

– Acido caprico: Reagisce con certi enzimi che vengono secreti da altri batteri e che di conseguenza lo convertono in un potente agente antimicrobico, la monocaprina.

– Acido caprilico, acido caproico e acido miristico: Sono ricchi di proprietà antimicrobiche e antifungine.

Acidi grassi insaturi: Acidi grassi polinsaturi – acido linoleico, acidi grassi monoinsaturi – acido oleico.

Polifenoli: Il cocco contiene acido gallico, noto altrimenti come acido fenolico. Questi polifenoli sono i responsabili della fragranza e del sapore dell’olio di cocco e olio di cocco vergine è ricco di questi polifenoli.

Derivati di acidi grassi: Betaine, etanolamide, etossilati, esteri grassi, polisorbati, monogliceridi e esteri di polioli.

Derivati di alcoli grassi: cloruri di grassi, solfato di alcool grassi e alcol grassi etere solfato.

Vitamine e minerali: Vitamina E, vitamina K e minerali come il ferro.

Spero che questo articolo sia utile. Avete qualche suggerimento? I vostri commenti sono benvenuti! Condividete pure queste informazioni con i vostri amici. Grazie!

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About the Author

Meenakshi Nagdeve, Co-Founder, Organic Facts is a health and wellness enthusiast and is responsible for managing it. She has completed the Nutrition And Healthy Living Cornell Certificate Program, Cornell University, US. She holds a Post Graduate Diploma in Management from IIM Bangalore and B. Tech in Metallurgical Engineering and Materials Science from IIT Bombay. Prior to this, she worked for a few years in IT and Financial services. An ardent follower of naturopathy, she believes in healing with foods. In her free time, she loves to travel and taste different types of teas.

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